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15 settembre 2015

Recensione: Soffocami di Chiara Cilli




Titolo: Soffocami
Autrice: Chiara Cilli 

Genere: Dark Romance
Editore: Self 
Published




"Avevo tutto ciò che ho sempre sognato."


"Non ho mai avuto la vita che sognavo."


"Avevo lavorato sodo per arrivare dov’ero." 
"Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni." 


"Ero pronta a portare l’azienda di famiglia ai vertici del successo."


"Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo."


"Poi mi hanno rapita."


"Così ho preso la figlia di Nikolayev."


"Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l’anima."


"Non importa quanto lotterà, non ha scampo."


"Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale."


"Perché la ucciderò."

Attenzione 
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali non consensuali o di dubbia consensualità. Non adatto a persone sensibili alla violenza.




"Soffocami" è il primo libro della serie ''Blood Bonds'' ed è incentrato principalmente sui personaggi di Henri Lamaze e di Aleksandra Nikolayev. 
Henri, il minore dei tre fratelli Lamaze, è un personaggio tormentato dagli spettri del passato che l'hanno reso spietato e assetato di vendetta, questa ha il nome di Aleksandra Nikolayev. Lei è la vittima da lui designata per liberarsi dal peso dei terribili avvenimenti della sua infanzia, ma nonostante i suoi propositi cade egli stesso vittima di Aleksandra, affascinato dalla forza d'animo della donna e insieme dalla sua dolcezza.
 Il ruolo della preda e del predatore è infatti diviso da una labile linea quando si tratta dei due protagonisti che spesso si alternano diventando entrambi vittime e carnefici.
Accecato dai suoi propositi di vendetta Henri tenta di sottomettere Aleksandra fisicamente e psicologicamente, salvo poi cedere al nuovo sentimento che pian piano sboccia nei confronti di quella che doveva essere nient'altro che un mezzo per vendicarsi. Aleksandra dal canto suo è combattuta tra l'ardente passione per il suo aguzzino e allo stesso tempo ne è ripugnata per le pene che lui le infligge. 

«Dovevo scegliere se morire a causa del veleno dei serpenti e te»
Lo guardai dritto negli occhi.  
«Ho scelto te»
Le mie parole lo sorpresero come uno schiaffo. Ma così com'era apparso, lo stupore sparì all'istante dal suo volto, che si contrasse in un'espressione arcigna.  
«Scelta sbagliata.»


Chiara Cilli, l'autrice, è fenomenale nel descrivere le azioni dei personaggi e farci conoscere ogni sfaccettatura delle loro complesse personalità. Henri ad esempio, non è solo  crudele, vendicativo e pericoloso, ma a tratti anche fragile e incredibilmente bisognoso d'amore. 
A causa, infatti, di questo affetto mai ricevuto prima, infligge atrocità e torture ad Aleksandra al fine di umiliarla, spezzarla, ottenendo invece il risultato contrario, quello di farle tirare fuori le unghie e il suo istinto di sopravvivenza. Molte scene, sicuramente difficili per i temi delicati trattati, sono descritte con un'abilità ed un pathos ammirabili. Questo libro racchiude un racconto ricco di azione, tormento e sentimenti contrastanti che vi terranno incollati fino all'ultima pagina. 


"«Guardami.»
 La voce di Henri mi giunse come un'eco lontana.  
«Aleksandra, guardami.» Il suo tono stentoreo mi rimbombò nelle orecchie come la deflagrazione di un tuono, e i mie occhi slittarono impauriti nei suoi. 


« Da me. Lentamente. Ma vieni da me.» 


Ciascuno dei personaggi vi colpirà sicuramente, nel bene o nel male, e nonostante in alcuni punti del libro possiamo conoscerli meglio grazie ai loro punti di vista, essi rimangono, per il momento ancora avvolti nel mistero.
Personalmente sono perdutamente innamorata di Andrè, il più  letale dei tre fratelli, nonostante il fatto che di lui si sappia ancora poco. Come tutti i fratelli Lamaze anche lui è stato segnato dai traumatici eventi infantili e da qui scaturisce la sua violenza, una violenza che a differenza di quella di Henri, che è soprattutto psicologica e sessuale, è invece fisica nel senso più stretto del termine. Il terzo fratello è invece Armand, il più grande dei Lamaze. Conosciamo Armand maggiormente rispetto ad Andrè, soprattutto grazie alle interazioni che la protagonista ha con lui, e da subito si evince il suo fascino e il suo freddo controllo. Armand si dimostra anche il più empatico tra i tre, ma l'affetto e il senso di colpa nei confronti dei due fratelli non gli permettono di agire nel modo più giusto nei confronti di Aleksandra. L'ambientazione è descritta con toni cupi e lugubri, la narrazione si svolge in per lo più nell'enorme e labirintica dimora di famiglia dei Lamaze, situata a Véres, immaginaria città della Transilvania, misteriosa regione dal fascino senza tempo e terreno di guerra tra clan in lotta tra loro. 




La forte sensualità del romanzo fa da padrona fin dal principio, avvolgendo ogni personaggio ed ogni capitolo. Lo stile della Cilli è suggestivo, minuzioso ed accattivante. Nessuna riga di questo romanzo può essere definita superficiale. Per quanto riguarda la  polemica sulla violenza di questa storia, posso dirvi che in realtà non è così sconvolgente in quanto fin dal primo abuso tra la vittima e il suo carnefice si instaura un'intesa. Infatti inizialmente Aleksandra è intrigata dal tocco del suo boia, desiderandolo sempre di più, questo annulla quasi totalmente la scabrosità di quelle scene ''cruente '' che, seppur nella vita reale sono inaccettabili e intollerabili, in un'opera di fantasia non vengono recepite così pesantemente come si ci aspetterebbe. Tuttavia, sconsiglio la lettura a chi è particolarmente sensibile a temi delicati come quello della violenza sessuale e della schiavitù.

Se invece siete amanti del genere dark, o ne siete anche minimamente affascinate, non potete assolutamente perdervi questo romanzo che, insieme ad altri, ha segnato finalmente l'arrivo del Dark Romance anche qui in Italia.









La mia valutazione è





Il booktrailer di Soffocami







Blood Bonds:

1#Soffocami

2#Distruggimi


3#Uccidimi







La vostra Ilenia



1 commento:

  1. Grazie infinite per questa meravigliosa recensione, Ilenia e Valeria :D
    Sono felicissima e onorata che la storia vi abbia prese tanto ♥

    RispondiElimina

 

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